7 – Meditazione – il Rilassamento (4 parte)
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La Meditazione è il mezzo più diretto per raggiungere qualunque obiettivo di evoluzione interiore che ci siamo prefissati, tra cui anche l’evoluzione di capacità mentali superiori che desideriamo ottenere. Per riuscire a compiere buone meditazioni, il rilassamento è la chiave. Il rilassamento è qualcosa che bisogna imparare a compiere perché non dobbiamo darlo per scontato come se tutti riuscissero a farlo, anzi, ben pochi riescono a rilassare il corpo e la mente con assoluta semplicità. Si crede infatti che il rilassamento sia qualcosa di inutile o banale, quando invece è una tecnica complessa che non è affatto facile da compiere. Chi crede che rilassarsi significhi sdraiarsi sul divano e addormentarsi, deve affrontare la dura verità che quando si risveglierà dal sonno, i pensieri e i problemi di prima torneranno di nuovo alla sua mente. Il vero rilassamento è un’arte, è una capacità che va sviluppata: non sottovalutare questo punto fondamentale. Per rilassarti è necessario diventare presente, mentre se diventi assente semplicemente ti addormenterai come chiunque, quindi otterrai quell’incoscienza che comunemente viene scambiata con il rilassamento, ma che in realtà si tratta di riposo per il corpo e non per la mente. Il rilassamento infatti è una tecnica molto più profonda, che permette di sanare la tua mente da problemi che nemmeno dormendo per giorni interi riusciresti a superare. Dormire fa bene certo, ma se tu potessi andare a dormire coscientemente, allora qualcosa cambierebbe nella tua vita e svilupperesti capacità che ora nemmeno immagini. Il rilassamento è un diverso tipo di concentrazione perché serve a lasciarsi andare pur rimanendo coscienti, a differenza del normalissimo sonno o del momento di riposo davanti alla tv, quando, seppure si stia riposando il corpo, la mente si sta perdendo nell’incoscienza. Quando deciderai di compiere un vero rilassamento, quello presente e cosciente, allora il tuo corpo si rilasserà molto e avrà maggiori benefici rispetto a quando, invece, semplicemente ti butti sul divano per addormentarti. Non bisogna confondere il rilassamento con il semplice riposo, perché esso può permetterti di riposare molto meglio se decidi di compierlo con coscienza. Come hai potuto notare, durante la meditazione guidata ti chiedo di respirare e di concentrarti sul tuo respiro. Questo è qualcosa che non fai mai, perché tu, proprio come tutti, respiri normalmente senza dare coscienza ad ogni singolo respiro. Sia chiaro, l’intento non è di rendere cosciente ogni singolo respiro che compi dalla mattina alla sera durante la giornata, questo però non ti impedisce di diventare cosciente almeno di qualcuno, ad esempio proprio mentre pratichi la meditazione.
Diventare cosciente del proprio respiro significa rendersi conto di un’azione che fai senza accorgertene, eppure la compi senza nemmeno decidere di farlo. Tu respiri e basta, senza chiederti se sia giusto o sbagliato, senza dubitare né esitare per via di insicurezze, tu prendi aria e butti fuori aria, prendi aria e butti fuori aria. È un’azione così semplice e scontata che non ti rendi nemmeno conto di starla facendo, la fai con incoscienza. Come il respiro, ci sono tantissime azioni che svolgi con incoscienza e non mi riferisco solo al tuo cuore che batte senza che tu glielo ordini, o ai tuoi occhi che si spostano quando leggi le righe senza che tu gli chieda di muoversi a sinistra e a destra; ci sono tante altre azioni che compi quotidianamente e non te ne rendi nemmeno conto: il punto è che alcune di esse sono dannose per te stesso e/o sono state manipolate da altri affinché tu le compia senza nemmeno saperlo. Non è facile afferrare questo concetto, ma prendere coscienza di azioni che compi senza rendertene conto ti permetterà di scoprire incredibili situazioni nella tua vita delle quali non ti eri mai accorto, eppure stavano accadendo da un sacco di tempo. Ne rimarrai sconvolto. La meditazione vuole aprirti gli occhi, facendoti alzare lo sguardo su qualcosa che non notavi nonostante fosse proprio lì davanti a te. Non mi riferisco ad eventi paranormali, sto parlando proprio di eventi della tua vita che prima ignoravi o non ti rendevi conto che stessero accadendo, perché eri troppo distratto da piccolezze che ti impedivano di vederci chiaro. Perciò è molto importante meditare imparando il rilassamento, che è il passaggio più difficile in assoluto: imparato quello tutto il resto sarà una strada in discesa.
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Per questa ragione, almeno quando mediti, concentrati sul tuo respiro, diventa presente e cosciente di ogni singolo respiro; è qualcosa che non fai mai, perché sei troppo abituato a respirare e basta, ma stavolta concentrati con fermezza e decisione su ogni tuo respiro, per almeno qualche minuto. All’inizio il rilassamento potrebbe farti addormentare, il che non è un male perché significa che stai comprendendo come distendere bene il corpo e rilassarlo, però devi capire se addormentarti è davvero il tuo unico scopo, oppure se vuoi ottenere qualcosa di più dalla meditazione. Se riposare e dormire bene è il tuo unico obiettivo, allora non c’è alcun problema, puoi meditare con la tecnica del rilassamento che ti ho insegnato nelle prime due sessioni per poter raggiungere un riposo migliore. Non c’è nulla di male in questo: se è questo il tuo obiettivo, è giusto che tu non obblighi te stesso a fare qualcosa che non è ciò che vorresti. Il mio consiglio è quello di dare almeno una letta agli articoli successivi, giusto per curiosità, perché potresti trovare delle buone motivazioni per andare avanti; poi sarai tu a decidere il da farsi e non dovrai per nessuna ragione sentirti pressato o obbligato a fare ciò che non è il tuo desiderio.
Se però il tuo scopo va oltre il semplice rilassamento e desideri risvegliarti spiritualmente, allora cerca di non addormentarti durante la meditazione, bensì di rilassarti profondamente lasciandoti andare in quello stato mentale dove il corpo è pesante, rilassato ad altissimi livelli, ma la mente è ben vigile e sveglia, lucidissima. Probabilmente potresti credere che il non pensiero sia il problema più duro da superare, ma non è così perché questo arriverà quando tu riuscirai a rilassarti profondamente, perciò il vero ostacolo da superare è quello di riuscire a rilassarti abbastanza da raggiungere un buon non pensiero. Il punto è che non sei assolutamente abituato a rilassarti con coscienza, quindi è normalissimo che sia la cosa più difficile da fare, non devi scoraggiarti, devi solo provarci, provarci e riprovarci ancora senza mai arrenderti. Il rilassamento è un susseguirsi di vittorie, non una sola e unica, perché quando imparerai a rilassarti ti renderai conto che non è nulla a confronto di quanto ancora potresti rilassarti: allora sarai severo con te stesso perché ti accorgerai che potresti salire ancora più in alto se solo ti impegnassi. Perciò a volte ti sembrerà quasi una salita senza fine, ma questo non deve avvilirti perché stai semplicemente sbagliando direzione verso cui guardare; anziché guardare sempre in alto e pensare a quanta strada ancora devi fare, concentrati invece su quanta strada hai già fatto, guardando in basso dove ti trovavi prima di iniziare questo percorso meditativo, per poi renderti conto che ti troverai ad un punto molto più alto, tanto che non ricorderai quasi più cosa si provava a stare in basso. Ecco, a quel punto sarà molto più facile prendere la decisione di andare avanti, perché ti renderai conto che di strada ne hai già fatta tanta, solo che per notarlo ogni tanto devi rivolgere il tuo sguardo verso il basso e riconoscere la grande differenza. In fondo è tutto qui, il non pensiero è l’unico ostacolo perché è l’unico mezzo per farti arrivare ai tuoi obiettivi. La meditazione va compresa, e più ti impegnerai con decisione a capire come essa possa fare tanto effetto, più lei riuscirà a farti raggiungere livelli superiori. Infatti, sebbene io abbia voluto mostrarti subito la meditazione sui chakra, per non farti aspettare, comunque devi ancora imparare il non pensiero e quindi il rilassamento, ma il rilassamento si raggiunge anche grazie alla visualizzazione. All’inizio potrebbe sembrarti un controsenso, ma con l’esperienza ti renderai conto che è possibile visualizzare e poi tenere il non pensiero subito dopo. Infatti, imparando la visualizzazione riuscirai a rilassarti meglio e rilassandoti riuscirai a concentrarti meglio sui chakra diminuendo il tuo pensiero, ottenendo così una meditazione di ottimo livello. Poiché raggiungere subito un obiettivo non è sempre facile e diretto, certe volte bisogna allenarsi nei propri punti deboli. Se tu sapessi già tenere il non pensiero perfetto, allora sarebbe molto più veloce se tu meditassi direttamente sui chakra in non pensiero perfetto, ma dato che non lo sai tenere, prima di tutto devi allenare la tua mente per riuscire, passo dopo passo, a raggiungere tale obiettivo. È più difficile a dirsi che a farsi.
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La meditazione ci permette di essere sempre più coscienti durante le nostre giornate, perché sebbene all’inizio possa sembrare che sia utile solo in quella mezz’ora in cui meditiamo, in realtà sarà utile per tutta la giornata sino a che andrai a dormire, e anche durante la notte avrai un sonno più tranquillo. Certo, però, il giorno dopo per far proseguire il suo effetto dovresti meditare di nuovo, perché il sonno porta molta incoscienza e purtroppo riduce l’effetto della meditazione sino a che non si prenderà un ottimo ritmo. Per adesso dunque ti consiglio di prendere il ritmo e di meditare almeno una volta al giorno, tutti i giorni, provando a non saltarne nemmeno uno. Non sarà facile perché noterai come gli impegni si accavalleranno appositamente per non farti avere tempo di meditare, perciò dovrai prestare attenzione a dosare bene il tuo tempo per riuscire a infilarci questa mezz’ora che ti permetterà di stare bene. In fondo lo stai facendo per te stesso, questa deve essere un’ottima motivazione. Se poi riuscissi a meditare due volte al giorno sarebbe davvero eccezionale! Ovviamente dovresti impegnarti a provare a migliorare la meditazione facendo entrare nella tua routine il rilassamento. Imparare a rilassarsi a comando è molto importante, perché puoi riuscire a raggiungere un sentimento molto bello di pace anche quanto ti trovi in situazioni fastidiose che avrebbero dovuto farti dannare. Per poterti aiutare ad imparare il rilassamento, e quindi la meditazione, abbiamo registrato tantissime tecniche guidate così da renderti l’apprendimento più semplice. Le tecniche sulla meditazione, infatti, saranno tante, ma tratteranno tutte la stessa meditazione, facendoti conoscere diversi livelli di rilassamento che saranno importanti, alla fine, per praticare la meditazione sui chakra che ti ho già insegnato. Infatti, potrebbe venirti da pensare che andando avanti ci saranno tecniche più importanti mentre quelle precedenti diventeranno meno rilevanti, ma in realtà tutti i livelli spiegati sono fondamentali, perché per raggiungere un rilassamento completo devi riuscire a rendere tuoi gli stadi di ogni singola meditazione guidata che ti ho insegnato e che ti insegnerò. Perciò non ci sarà nulla di male nel ripetere i primi livelli anche quando avrai raggiunto quelli superiori, perché dovrai ricordarti che, se ci sarai arrivato, sarà soltanto grazie ai primi passi che hai compiuto. A volte rispolverare i vecchi passi è importante per rievocare dentro di noi la motivazione che ci spingerà di nuovo a guardare dritti in avanti e decidere di superare altri ostacoli che prima ci sembravano troppo grandi. Il mio obiettivo è semplicemente quello di farti conoscere diversi stadi di meditazione, e per farlo abbiamo registrato le tecniche guidate anche in versione audio, utilizzando diverse voci così che ti sia più facile trovare quella giusta per te. Quando poi ti sentirai pronto potrai lasciare la meditazione guidata per iniziare a meditare senza voce, imparando così ad autogestire la tua sessione. Comunque, non c’è fretta, goditi la guida per tutto il tempo che desideri. Di sicuro se metterai impegno nelle tecniche sarai in grado di evolvere le tue capacità e migliorare sempre di più le tue meditazioni. Visto che sei agli inizi, anche oggi voglio presentarti un altro livello di meditazione, perché tu possa approfondire giorno dopo giorno. Dopodiché, con tutto il materiale che hai già a disposizione, imparerai a meditare con un timer che ti avviserà direttamente a fine meditazione e che ti ricorderà il momento esatto in cui cambiare il chakra su cui meditare. Ora hai bisogno solo di prendere l’abitudine, quindi, iniziamo con una nuova sessione.
Se desideri ascoltare la Meditazione guidata versione Audio, clicca qui, poi continua la lettura dell’articolo; altrimenti, leggi la versione scritta ed eseguila passo per passo.
Siediti comodo e rilassati. Ricordati di lasciare passare almeno un minuto da una consegna all’altra, per darti il tempo di praticarla.
Respira profondamente…
Fai un profondo respiro, respirando dal naso..
respira con la pancia… per tutta la durata della meditazione…
Intorno a te c’è una luce, bella e rilassante…
non c’è più nulla…. Se non la luce che ti rilassa…
questa luce ti fa sentire protetto e a tuo agio…
respira questa luce dentro di te, con dei profondi respiri coscienti…
il tuo corpo inizia a rilassarsi…
e la tua attenzione si sposta verso il tuo chakra Chi…
immagina come se una luce molto densa iniziasse ad entrare nel tuo chi…
posiziona le tue dita sul chakra…
continua a immaginare la luce densa che entra nel tuo chakra…
e concentrati sul tocco…
non pensare a nient’altro, se non alla luce densa che entra nel tuo chi…
respira profondamente… come se potessi respirare direttamente dal tuo chakra…
fai un respiro profondo direttamente dal tuo chi…
senti la zona del chi indurirsi…
da questo momento… non pensare più a niente…
senti soltanto il tocco delle tue dita…
rilassati…. E mantieni il non pensiero….
Senti soltanto la tua pelle…
Respira…. e sposta la tua attenzione al chakra del Plesso.
Immagina… come se un’energia densa, bianchissima, entrasse dentro il tuo plesso…
Facendoti sentire bene…
Poggia le tue dita… e continua a visualizzare l’energia luminosa che entra…
Come un flusso infinito, la luce entra nel tuo chakra…
Respira prana dal tuo plesso… e non pensare a niente…
Rilassati…
Respira dal tuo petto… come se potessi far entrare l’aria direttamente dal chakra del cuore…
Immagina il flusso di luce densa che entra nel tuo cuore…
E sentiti illuminare il petto…
Sentiti appagato, perché stai meditando sul chakra del cuore…
Respira prana dal cuore…
Non pensare a niente… senti solo il tocco…
Respira e rilassati…
Fai entrare la speranza e la sicurezza… che tutto andrà bene… da ora in poi…
Sentiti felice di questo…
Respira prana dal cuore…
Senti i battiti del tuo cuore… concentrati su di essi e su nient’altro…
Respira profondamente dalla pancia…
Sposta ora la tua attenzione al chakra della mente…
Immagina il flusso di energia bianca che entra nel chakra della mente…
Poggia le tue dita e rilassa il viso…
Rilassa le sopracciglia… la fronte…
Impegnati a tenere il viso rilassato per tutto il tempo…
Respira prana dal chakra…
E concentrati sulla pressione del chakra della mente…
Respira prana….
Senti come se qualcosa dall’interno… spingesse la pelle verso l’esterno…
Senti gonfiare il tuo chakra della mente…
Concentrati sul chakra della mente…
Non pensare a niente…
Ora senti come se spingesse verso l’interno…
E concentrati solo sul tocco…
Respira profondamente dalla pancia…
Sposta la tua attenzione al chakra della corona…
Immagina un flusso di luce bianca, molto denso, che entra nella corona…
Sentiti protetto da questa luce bianca, senti come se ti stesse ripulendo…
Tocca il chakra della corona e rimani concentrato…
Senti la luce che entra… e rilassati…
Respira profondamente dalla corona…
E non pensare più a niente…
Togli le dita dal chakra e rilassa le braccia, scioglile e poggiale sulle gambe…
Rimani concentrato sulla corona, come se la stessi ancora toccando…
Respira prana dalla corona…
Quando senti che è il momento… respira profondamente e concludi la meditazione.
Attraverso questa meditazione ti ho fatto provare una nuova sensazione rilassante, che è quella di immaginare il flusso di energia densa che entra dentro di te. Questo ti permetterà di assimilare quantità di energia molto più elevate grazie al fatto che tu le darai il via per entrare, permettendole quindi di ripulire dentro di te. Oltretutto ti ho fatto notare una sensazione fisica della quale probabilmente non ti eri accorto, ovvero il chakra della mente che tende a spingere energia in modo più forte rispetto agli altri, come se volesse far uscire fuori le sue capacità. Questo è molto importante e più mediterai, più ti renderai conto che il chakra della mente può diventare molto potente. Dagli il tempo che gli serve per evolversi e ti stupirà. È possibile che dopo la meditazione il chakra della mente si mostrerà un po’ fastidioso: questo accade perché si sta allargando per contenere l’energia nuova che gli stai offrendo. Abbi pazienza, non durerà a lungo, tra poco tempo il fastidio sparirà perché il chakra si sarà abituato alla novità. Continua a meditare, giorno dopo giorno, e il benessere sarà sempre più profondo.
Fine pagina 8 su 8. Se hai gradito l’articolo, commenta qui sotto descrivendo le tue sensazioni durante la lettura o la pratica della tecnica proposta.
Grazie